Paolo Mosca, fullsong.it

Poesia ma anche solitudine e malinconia. E ancora spazi aperti incontaminati, l’intimita' di una notte passata da soli e il trambusto interiore alla ricerca di se. Tutto questo e molto altro ancora nel delicatissimo intreccio sonoro nel mondo discografico di questo nuovo lavoro firmato da Margherita Pirri, milanese doc ma anche internazionale se pensiamo a questo disco come un manipolo di canzoni in lingua inglese, francese, tedesco e italiano.

 

Sono 15 le nuove tracce, tra queste anche “Briciola di polvere” che arriva tra le finaliste del Premio Bianca D’Aponte. (..) Ci piace e ci convince, ci regala la conferma che esiste ancora una grande vocalita' italiana, femminile questa volta, capace di portare la nostra tradizione musicale sul tavolo dei grandi potenti di tutto il mondo, dove non per forza si deve essere famosi e pettinati per vedersi aggiudicato l’effige di Artista. Il nuovo disco di Margherita Pirri davvero non deve invidiare niente a nessuno.